I fantastici 5


Qualità generale:
Qualità educativa:


IDEATORE: Luca Bernabei, Massimo Gramellini
INTERPRETI: Raoul Bova, Francesca Cavallin, Gianluca Gobbi, Vittorio Magazzù, Enea Barozzi, Chiara Bordi, Fiorenza D'Antonio, Rachele Luschi, Giulia Patrignani
SCENEGGIATURA: Andrea Nobile, Nicholas Di Valerio, Simona Sparaco, Costanza Cerasi, Agnese Martino
PRODUZIONE: Lux Vide, RTI
ANNO DI USCITA: 2024
STAGIONI: 1 (8x50')
PRIMA MESSA IN ONDA: Canale 5
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: Mediaset Infinity
GENERE: drammatico, sportivo

Età cui è rivolta la serie (secondo noi): >14
Presenza di scene sensibili: nessuna

CONSIGLIATO DA ORIENTASERIE

Riccardo, coach di successo, per errori commessi in passato si ritrova ad allenare una squadra amatoriale di bambini. Viene però chiamato da un’importante società per un grosso incarico: portare una squadra a vincere le paralimpiadi. Riccardo non esita a trasferire armi, bagagli, e figlie, nel centro sportivo. È la sua grande occasione di riscatto. Peccato che la situazione non sia affatto facile: si trova infatti alle prese con ragazzi orgogliosi ed egoisti, per nulla disponibili a creare una vera squadra. Eppure Riccardo non rinuncia alla sua missione e fa di tutto per il suo team, convinto che ci sia un unico modo per vincere: essere felici.

Approfondimento 

Si può dare di più

I Fantastici 5 è un prodotto che riesce a interessare un pubblico trasversale, grazie soprattutto all’intreccio di storie diverse, di giovani e adulti. Riccardo non è solo un allenatore per i suoi atleti, ma un vero e proprio mentore. Si appassiona a ciascuno di loro, indagando nel vissuto personale per far emergere le ferite irrisolte, convinto che solo affrontando i propri fantasmi si può arrivare veramente al traguardo. La sfida è portare i ragazzi a una vittoria ben più alta di quella sulla pista: crescere come persone.
Inoltre, ritrovandosi un team di sportivi cinici e individualisti, agirà in maniera mirata su ciascuno per raggiungere il suo vero obiettivo: farli diventare una vera squadra, amici e responsabili gli uni degli altri.

Affrontare la disabilità

La serie, che si propone tra gli obiettivi quello di affrontare il tema della disabilità, riesce a trattarla con una prospettiva del tutto nuova, ovvero, non guardandola come problema. Le storie degli atleti sono quelle di ragazzi qualunque, con problematiche personali e familiari comuni a tanti coetanei e che non mettono al centro le caratteristiche fisiche dei ragazzi.
Anzi, i protagonisti sono presentati da subito come spregiudicati e arrivisti, pronti solo a perseguire il proprio successo personale. La loro antipatia spinge a indagare il dramma interiore che li caratterizza, che è vero il punto cruciale da risolvere.

Essere padri e madri

Attraverso il racconto della vita di Riccardo e dei suoi atleti si indaga a fondo su cosa sia veramente la paternità e la maternità. In un panorama televisivo in cui gli adulti sono solo assenti o inadeguati, I Fantastici 5 mette in scena anche adulti appassionati, modelli educativi e figure interessate alla crescita personali dei ragazzi. Un prodotto consigliato per la visione di giovani e adulti, che ben si presta al dialogo e al confronto tra generazioni.

Sonia Aloisi

 

Temi di discussione

  • Relazioni affettive e familiari: rapporto tra generazioni. Paternità.
  • Autorità in ambito educativo e sportivo.
  • Problematiche adolescenziali.
  • Individualismo VS gioco di squadra.
  • Superamento dei propri errori, perdono, verità e menzogna.