DanDaDan


Qualità generale:
Qualità educativa:


IDEATORE: Yukinobu Tatsu (ideatore manga originale)
INTERPRETI: /
SCENEGGIATURA: vari
PRODUZIONE: Science Saru
ANNO DI USCITA: 2024
STAGIONI: 1 (11x24')
PRIMA MESSA IN ONDA: JNN, Netflix (in Italia)
DOVE SI PUÒ VEDERE ORA: Netflix
GENERE: azione, commedia romantica, orrore, soprannaturale, thriller

Età cui è rivolta la serie (secondo noi): >18
Presenza di scene sensibili: scene di violenza, scene a contenuto esplicitamente sessuale, turpiloquio, tematiche legate all’occulto.

Momo e Ken sono due liceali, l’una convinta dell’esistenza degli spiriti, l’altro degli alieni. A causa di una scommessa tra loro, entrambi verranno in contatto con qualcosa più grande di loro. Ken verrà posseduto da uno spirito maligno che, dopo avergli sottratto i testicoli, lo obbliga a trasformarsi senza il suo volere in un essere mostruoso. Momo invece, dopo essere scampata a un gruppo di alieni intenzionati a stuprarla, scoprirà di essere dotata di poteri paranormali in grado di sconfiggere anche gli esseri più temibili. I ragazzi, loro malgrado, saranno coinvolti in una guerra planetaria tra alieni e forze dell’occulto. In questa lotta incontreranno aiutanti e nemici, mentre il loro legame sentimentale diventerà sempre più forte. La serie, pur sviluppandosi in un intreccio semplice incentrato sull’amicizia e la lotta contro il male, è condita con riferimenti sessuali estremi, linguaggio volgare e violenza paranormale che la rendono decisamente sconsigliata per un pubblico di minori e di gusto discutibile per un pubblico più ampio.

 

 

Approfondimento 

 

Dandadan ha riscosso da subito un enorme successo di pubblico, soprattutto tra gli adolescenti. I motivi possono essere molteplici. Sicuramente regia, animazione, ritmo, rendono la serie un prodotto davvero ben fatto all’interno del genere. La vena di follia che mescola ingredienti più disparati crea poi un immaginario molto accattivante. Purtroppo però già dal primo episodio ci si rende conto che il suo intento è quello di scioccare piuttosto che trasmettere davvero qualcosa.
Si viene immediatamente travolti da un turbine, in cui la sensazione è quella che le cartucce vengano giocate tutte e subito: sesso, alieni, bullismo, occulto, volgarità estrema, e chi più ne ha più ne metta. La prima scena ad esempio vede la protagonista, Momo, rifiutare un rapporto sessuale a pagamento con un individuo dai pantaloni abbassati che si scopre essere il suo ex. Subito dopo avviene la sfida tra la ragazza e il secondo protagonista, Ken, che porterà entrambi ad intrufolarsi in un posto infestato da alieni e spiriti maligni.
È pur vero che nella cultura orientale il mondo dei fantasmi è parte integrante della vita quotidiana, quindi la loro presenza non rappresenta nulla di così sconvolgente. Ma In questo caso avviene una vera e propria possessione, condita di morbosità. Il fantasma di una vecchia, infatti, entrando nel corpo del ragazzo, lo lega a sé strappandogli le parti intime, e il recupero di esse sarà l’obiettivo della storia.
Momo d’altronde non se la passa meglio, legata mani e piedi da alieni maschi che, per evitare l’estinzione, intendono stuprarla per poi strapparle l’utero e utilizzarlo per riprodursi.
Sarà proprio in quel momento che la ragazza prenderà coscienza dei suoi superpoteri, combattendo per mantenere intatta la propria verginità.
Da qui in poi la narrazione in realtà si svolge secondo canoni classici e già visti: due ragazzi uniti nella lotta contro il male che trovano sul loro cammino alleati e nemici, finendo ad un certo punto per provare sentimenti altalenanti l’uno per l’altra.
Purtroppo però i riferimenti esplicitamente sessuali e la volgarità, anche di linguaggio, costituiscono il leitmotive della storia, solleticando lo spettatore nell’attesa che accada qualcosa di erotico, piuttosto che agganciarlo in un reale interesse per l’epilogo positivo della vicenda.
Non c’è dubbio che la leggerezza con cui vengono affrontati certi temi, come il sesso o l’occulto, anche se parte di una certa cultura, sia altamente diseducativa.

Ilaria Giudici

 

Temi di discussione:

  • Alieni e forze dell’occulto: meglio non scherzare con queste cose!
  • Bullismo;
  • Amicizia e affetto: lealtà nei rapporti, fiducia, gioco di squadra, relazioni sentimentali tra amici;
  • Sessualità e rispetto del proprio corpo.